IMPORTANTE
I contenuti di questa pagina non devono essere considerati come esaustivi e non vanno intesi come strumenti di autodiagnosi , automedicazione e autoistruzione. Per maggiori dettagli o in caso di situazioni di disagio consultare sempre uno specialista
Un male invisibile
A pochi giorni dalla “Giornata Mondiale della salute mentale” e in concomitanza con l’uscita del film JOCKER (fonte:Wikipedia), si può fare un’ importante riflessione su un male invisibile ovvero sul male di vivere che attanaglia tantissimi uomini e donne: la depressione.
Una male che si diffonde in modo invisibile nella società. Molto spesso la società di oggi ci fa promesse ingannevoli circa la nostra esistenza. In molti, più sensibili, si accorgo che la realtà di molte cose è assai triste dietro le quinte e vivono con sofferenza la propria vita.
Ma quale può essere una delle cause del male invisibile
Mentre in molti corrono verso ” l’isola che non c’è” (quell’ agognata meta fatta di bellezza e denaro), alcuni cominciano a sentire il peso della corsa e cadono per strada, è lì che si accorgono che quel sogno per loro è irraggiungibile.
Inoltre ci sono persone che non riescono ad affrontare, con la stessa grinta e forza che ci impone la contemporaneità, un società così dinamica e improntata alla competizione continua.
Queste sono solo alcune delle possibili cause di carattere psicologico che possono, insieme ad altre, determinare lo sviluppo depressivo.
Gli abissi della depressione
In questi momenti di debolezza la depressione ti spinge in un baratro profondo dove senza un aiuto è difficile uscirne. La depressione è una situazione spesso sottovalutata, una vera e propria patologia che colpisce donne ed uomini in maniera indistinta.
Umore altalenante (molto spesso caratterizzato da un malinconia costante e pressante) e perdita d’interesse per ogni cosa, sono solo alcuni degli aspetti che caratterizzano i primi sintomi di questo malessere che bisogna precisare si differenzia in tante tipologie depressive e quindi sintomatiche.
Molto spesso è sottovalutata proprio per il fatto di essere invisibile, ossia di esprimersi come un male interiore che gli altri non sempre riescono a comprendere.
Tuttavia quando essa diventa forte e soprattutto continuativa sono proprio le persone più vicine a noi a fare richiesta di aiuto a uno specialista. Certo anche il paziente che la vive a volte, superando anche un senso di vergogna , prende l’iniziativa di affidarsi a un esperto.
Quindi in molti casi da male invisibile diventa un male visibile
Sentimenti di auto-svalutazione o di colpa – Alcune indicazioni
Molti sono i sentimenti contrastanti che prova un soggetto affetto da depressione come l’ auto-svalutazione, lo sminuirsi, il sentirsi insicuri e indifesi davanti alle situazioni critiche che la vita ci porta affrontare.
Fondamentale è l’ascolto e la vicinanza a questi soggetti, ma in quanti hanno il tempo di ascoltare?
Inoltre Se il progresso è regresso, la società che ha contribuito probabilmente in parte a diffondere questo male deve forse fare un passo indietro e aiutare concretamente chi, cadendo nella corsa della vita, non riesce ad alzarsi da solo.
Per avere una maggiore idea su cosa sia la depressione cliccare qui