IMPORTANTE
I contenuti di questa pagina non devono essere considerati come esaustivi e non vanno intesi come strumenti di autodiagnosi , automedicazione e autoistruzione. Per maggiori dettagli o in caso di situazioni di disagio consultare sempre uno specialista
Non sempre il Natale rappresenta un lieto evento per tutti e spesso, per chi ha subito una perdita dei legami familiari in questo specifico periodo dell’anno, i ricordi riesumano con prepotenza e lacerano il cuore.
E’ proprio durante il periodo natalizio ,infatti, che aumentano le richieste di aiuto e sostegno da parte di chi soffre di disturbi d’ansia e depressione. L’aria natalizia, il clima di festa, i volti gioioso degli amici e in generale il contesto festoso che invade la nostra quotidianità non sempre aiuta chi già è sofferente poiché questa imposizione e forzata felicità comporta in essi un inasprimento dei sentimenti di tristezza e solitudine.
Durante questo periodo i sentimenti di malinconia, di abbandono, di panico e disagio sociale sono quelli che più colpiscono le persone che circondati da un clima di presunta spensieratezza e serenità generale fanno fatica a ricondurre questo disagio proprio all’evento stesso del Natale.
Spesso non si vuole accettare l’idea che il disagio sia dovuto alle festività natalizie e quindi ci chiediamo: ma è così strano che accada in un momento così gioioso? Perché succede?
Secondo tradizione, il natale assume il significato della festa della famiglia e fortifica il senso di unione ed affetto. Per chi soffre per la mancanza dei legami familiari questa ricorrenza ,quindi, aumenta il sentimento di disagio, il dolore per l’impossibilità del raccoglimento e intimità con i propri cari.
Giungiamo quindi alla conclusione che questa particolare ricorrenza , più di altre, può portare sentimenti negativi nonostante il momento gioioso e intrinseco di felicità poiché il vuoto che si percepisce in questo periodo non è semplice da colmare. Consiglio ai mie pazienti ma anche a chi non ha tali sofferenze di circondarsi di persone care e magari ricordare con affetto e con un sorriso chi non è più tra noi fisicamente ma vicino col cuore.