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I contenuti di questa pagina non devono essere considerati come esaustivi e non vanno intesi come strumenti di autodiagnosi , automedicazione e autoistruzione. Per maggiori dettagli o in caso di situazioni di disagio consultare sempre uno specialista

Bugie o Verità

Chiunque nella sua vita ha detto delle bugie o è stato vittima di esse.

Innazitutto bisogna dire che ci sono i bugiardi cronici per cui la bugia è una sorta di aspetto inevitabile e poi ci sono quelli che potremmo definire bugiardi sporadici ovvero che dicono bugie ogni tanto.

Inoltre bisogna anche distinguere le bugie definite volgarmente nere da quelle bianche, le prime fatte con una sorta di cattiveria le seconde come aspetto protettivo verso la persona a cui si sta mentendo.

A volte tuttavia il confine è molto sottile.

Ma come si può cercare di scoprire se una persona ci sta mentendo?

I parametri per valutare se una persona stia mentendo o meno sono i seguenti:

  1. Quello che la persona ci dice deve essere plausibile;
  2. La persona deve fornire in modo fluido il racconto, tentennamenti ad esempio possono essere intesi come un aspetto che la persona stia mentendo;
  3. La persona non deve contraddirsi, il contraddirsi è un segnale molto importante di una possibile menzogna;

Tuttavia questi parametri non devono essere intesi come un qualcosa che in modo assoluto ci fa scoprire se una persona ci mente ma possono essere un valido aiuto almeno per farci porre il dubbio.

Infatti per valutare la menzogna ci sono altri strumenti ben più sofisticati.

Inoltre bisogna anche considerare che:

una persona pur rispecchiando i 3 punti detti precedentemente possa essere stata influenzata da un falso ricordo, da errori di memoria ovvero bias cognitivi (fonte Wikipedia) o effetto suggestione.

Inoltre molto spesso capita che le bugie siano legate alle dinamiche del tradimento.

In tal senso si può leggere anche l’articolo sul tradimento.

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