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I contenuti di questa pagina non devono essere considerati come esaustivi e non vanno intesi come strumenti di autodiagnosi , automedicazione e autoistruzione. Per maggiori dettagli o in caso di situazioni di disagio consultare sempre uno specialista
Violenza
Tanti casi come quello di Colleferro…………………..
La violenza purtroppo è sempre più dilagante nelle nostre cittàe non solo nelle periferie o tra ragazzii appartenenti a ceti sociali medio bassi.
Ne sono un esempiogli ultimi episodi di cronaca comela morte a seguito di un probabile pestaggio di un ragazzo Willy Monteiro Duarte (fonte:wikipedia) avvenuta a Colleferro (questo articolo ovviamente non si propone di entrare in questa specifica vicenda).
Ma che cosa determina tanta attrazione per la violenza?
Certo il fenomeno della violenza potrebbe essere ricondotto a molteplici variabili che in ogni individuo possono assumere una organizzazione diversa, oppure in alcuni casi vi può essere anche solo un fattore che agisce.
Questo ci fa comprendere la difficoltà di studiare tale fenomeno.
Probabilmente uno di questi fattori potrebbe essere riconducibile al fatto che la violenza potrebbe essere l’espressione e quindi il mezzo di affermazione della propria supremazia in un determinato territorio e/o gruppo.
Infatti oggi forse come non mai vi è una bramosia di affermazione dell’uno sull’altro dettata a volte anche da modelli della società e in tal senso la violenza, la forza, e anche l’ostentazione diventano i mezzi per raggiungere tale affermazione.
A questo poi spesso si associano carenze nei modelli valoriali, carenze educative della famiglia e sociali e anche quando la famiglia è presente con modelli educativi autorevoli non sempre riesce a sopperire a carenze in altri ambiti e a modelli sociali che sembrano sempre più farla da padrona
Questo potrebbe essere forse una tra i fattori più incisivi del dilagare di fenomeni violenti che a volte portano a eventi criminosi o entrare in veri e propri circuiti criminali.
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